Patto coi vicini e “silenzio social“ per evitare sorprese al rientro

Natale, per qualcuno è tempo di esodo. A chi, durante le feste, si assenterà da casa l’associazione per il controllo del vicinato, col suo referente locale Leonardo Cordone e il presidente nazionale Ferdinando Raffero, dispensa alcuni consigli per cercare di prevenire i furti. Un fenomeno che tradizionalmente s’intensifica in concomitanza con le vacanze estive e con quelle di fine anno.Per prima cosa, occhio ai social: non annunciare pubblicamente che ci si assenterà è un accorgimento utile per evitare che orecchi indiscreti intercettino la notizia e si lascino ingolosire dall’occasione. È bene anche ridurre al minimo i segnali della propria assenza, ad esempio incaricando un vicino di casa di ritirare la posta, o innaffiare i fiori. Inoltre, poiché i ladri non amano la luce, può essere utile illuminare balconi e giardini con lampade a basso consumo energetico, per dare l’impressione che gli ambienti siano vissuti e scoraggiare così eventuali incursioni. Denaro, gioielli e oggetti di valore vanno custoditi in cassaforte, meglio ancora nelle cassette di sicurezza della banca. "Teniamo ben protetti – aggiungono dall’associazione – l’inventario dei nostri beni e i titoli di proprietà: potranno tornare utili in caso di denuncia. A volte gli averi sottratti vengono recuperati ed è importante poter dimostrare a chi appartengono. Non nascondere le chiavi in posti ovvi ed evitare in tutti i modi di associarle all’indirizzo di casa". Coi vicini, "è bene scambiarsi i recapiti per poter essere contattati, in caso di necessità".A.Z.