Parchi videosorvegliati, progetto da 100mila euro

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Un progetto da oltre 100mila euro per aumentare la videosorveglianza nei parchi cittadini. È quello elaborato dal Comune, in cerca di finanziamento regionale. Cologno si prepara alla seconda fase, dopo il rinnovamento della centrale operativa del comando della polizia locale e l’installazione delle telecamere di ultima generazione nei varchi di ingresso e uscita, che ne hanno fatta la città più videosorvegliata del Nord Milano. Il progetto prevede la posa di 22 nuovi dispositivi che si sommano agli 88 già attivi. Si andranno a coprire le aree verdi di via Milano-Montello, di piazza Aldo Moro e di via Perugino, che al momento non è coperta dal sistema esistente, con una spesa stimata per 102.190,42 euro. In particolare, si prevede l’installazione di 4 telecamere fisse al parco di via Montello, 10 a quello di via Moro e altre 8 a quello del Perugino. Le tecnologie dovranno "assicurare al meglio le riprese in scarsa condizione di luce", come si legge nella relazione tecnica della polizia locale.

L’amministrazione di Cologno, ormai da anni, ha scelto di investire sulle telecamere nei luoghi sensibili della città. Il sistema conta già 88 dispositivi Solo i dispositivi di lettura delle targhe sono 50 e sono stati posti ai varchi di ingresso di Cologno e nei punti più critici. Altre 17 telecamere sono state installate nei parchi pubblici e 2 per monitorare le discariche abusive nei punti problematici come via Friuli e via Trento. Altre 3 sorvegliano il parco di via Toti. Infine, ci sono quelle nei pressi delle scuole: 6 per gli istituti comprensivi e altre 3 per l’istituto superiore "Leonardo Da Vinci". Le ultime 7 sono al Polo della Sicurezza.

La.La.

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