"La dimensione del fenomeno profughi è immensa, potremmo arrivare ad alcuni milioni". Parole di Paolo Magri, vicepresidente esecutivo dell’Ispi e docente di Relazioni Internazionali in Bocconi, che ieri è intervenuto in Consiglio comunale, invitato dalla presidente Elena Buscemi, sulla guerra in Ucraina. "Noi in una settimana abbiamo ricevuto in Europa, soprattutto in Polonia, lo stesso numero di rifugiati che nell’anno più critico dell’Europa, il 2015, abbiamo ricevuto in un intero anno. E aumentano di 150 mila al giorno", spiega Magri, che, subito dopo, indica nella Cina il miglior mediatore possibile tra Russia e Ucraina.
M.Min.