
Operazione record al Bassini Grazie alla mega-protesi anziana torna a camminare
di Laura Lana
Un intervento innovativo, che prevede l’impianto di una "megaprotesi" al ginocchio, è stato eseguito all’ospedale Bassini. La paziente è una donna di 85 anni, già affetta da una frattura pluriframmentaria scomposta articolare al femore distale e con una pregressa artrosi al ginocchio. Una situazione già delicata e complessa, che si è aggravata a causa di una caduta accidentale. L’équipe che si è occupata dell’intervento è stata diretta dal dottor Roberto Vanelli, direttore di Ortopedia e Traumatologia dell’Asst Nord Milano: la squadra opera all’interno di un gruppo di studio multicentrico, costituito dai più importanti centri ortopedici d’Italia. "Un semplice intervento di osteosintesi standard non avrebbe garantito lo stesso risultato e la stessa precoce ripresa - spiega il dottor Vanelli -. Invece, grazie a questa operazione innovativa, la paziente è riuscita a muovere i primi passi già il giorno seguente".
Un risultato da record, con un recupero totale in tempi ristretti, necessari per garantire all’85enne il ritorno alla sua vita precedente. "Alzarsi dal letto il prima possibile è essenziale per una persona anziana, poiché aiuta a ridurre il rischio della sindrome da allettamento - sottolinea il dottor Vanelli -. Inoltre, vedere il mondo da una posizione diversa da quella supina stimola anche la ripresa psicologica e fisica". L’innovazione e la ricerca hanno così permesso di compiere un intervento rivoluzionario all’ospedale Bassini. L’operazione è originale perché nasce da una tecnica che in genere viene utilizzata per le patologie oncologiche e che, in seguito, è stata riadattata per il trattamento delle infezioni, delle fratture particolari e per quelle periprotesiche, vale a dire quelle che riguardano la rottura dell’osso vicino o intorno alla protesi dell’articolazione. Dopo l’intervento e i primi passi eseguiti già il giorno successivo, l’anziana è stata dimessa e il decorso post-operatorio a casa è stato regolare. "Lode agli operatori socio-sanitari, agli infermieri e ai medici del reparto di Ortopedia. Sono persone che conoscono bene l’umanità e la gentilezza. Questo non è scontato verso i pazienti fragili di una certa età", ha voluto commentare la paziente, ringraziando l’equipe dell’ospedale di Cinisello Balsamo.