MIlano, azienda edile chiusa per irregolarità: operai sulla gru e sul tetto per protesta

Dopo qualche ora, sono scesi e hanno iniziato una trattativa. L'impresa aveva un subappalto ma era priva di un documento contabile

Milano - Lavorano per la Edilizia Il Faraone gli operai che hanno protestato su un palazzo di via Betti, alla periferia di Milano. Ora sono tutti scesi sia dalla gru, sia dal tetto e si trovano a un tavolo per una trattativa. L'azienda, che aveva preso i lavori in subappalto, a fronte di controllo nel marzo 2022, è risultata priva di DURC (Documento unico di regolarità contributiva) e in base alla normativa in vigore è stata allontanata dal cantiere in quanto priva dei requisiti necessari da Engineering Building, incaricata dei lavori dal general contractor CRT.

Gli operai arrampicati sulla gru in via Betti
Gli operai arrampicati sulla gru in via Betti

”Già ad aprile - sostiene il general contractor - alcuni dipendenti di Edilizia il Faraone srls, con il legale rappresentante, si erano presentati nel cantiere di via Betti, “accedendo illegittimamente e tenendo condotte minatorie e financo attentando alla sicurezza di cantiere tanto da necessitare l’intervento delle forze dell’ordine”. CRT fa sapere di aver già “provveduto a sporgere denuncia querela nei confronti degli autori per i fatti occorsi in relazione ai quali è persona offesa”, per le “reiterate” che oltre a “costituire reato rappresentano un grave pericolo per l’incolumità e la sicurezza dei lavoratori ivi presenti”.

Il contratto d’appalto con il condominio via Ugo Betti - spiega Crt - è per la realizzazione di lavori di “riqualificazione energetica” in base al Superbonus 110%“. Per la realizzazione dell’opera CRT ha affidato parte delle lavorazioni e/o forniture a Engineering Building Company S.r.l. la quale ha a sua volta subappaltato ad Edilizia il Faraone S.r.l.s. le lavorazioni inerenti la posa del cappotto isolante.

Dopo l’allontanamento della Faraone sono sorte alcune questioni legate alla definizione dei rapporti economici tra Edilizia il Faraone Srls ed EBC, rapporti nei quali CRT è ”terza ed in alcun modo coinvolta tanto da non essere mai stata oggetto di richieste di pagamento di alcun tipo né da parte di Edilizia Il Faraone Srls e/o di altre società riconducibili al suo legale rappresentante né da parte dei dipendenti che hanno svolto attività lavorativa presso il cantiere“.

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