Opera, 27 dicembre 2023 – Salvati due ragazzi finiti nella roggia. In una tranquilla mattinata di gioco, ciò che doveva essere una divertente partita di calcio si è trasformata in un momento di paura e ansia. Un pallone, calciato con entusiasmo, ha finito la sua corsa nel profondo di un fosso e due ragazzini, che cercavano di recuperarlo, sono scesi finendo in acqua e si sono ritrovati intrappolati senza possibilità di risalire.
Quello che sembrava essere un semplice inconveniente si è rapidamente trasformato in una situazione critica. Fortunatamente, gli altri compagni di gioco hanno capito la gravità della situazione e hanno prontamente richiamato l’attenzione di un equipaggio della Croce rossa italiana – Comitato dell’area sud milanese, che si trovava casualmente nelle vicinanze lungo la pista ciclabile.
"Pensavo ci fosse un animale nel fosso, che ha una profondità di circa due metri e cinquanta, ma dopo essermi avvicinato ho visto i due ragazzini che si erano calati per prendere il pallone ma non riuscivano più a risalire – racconta Danilo Esposito, presidente della Croce rossa locale –. La situazione era gestibile, ho verificato che i due giovani non fossero feriti e non vi fossero condizioni di pericolo e io e il mio vice Riccardo De Zottis abbiamo utilizzato una corda, una scala e i dispositivi di protezione individuale per scendere nel fosso. I ragazzini avevano il fango fino alle caviglie, con tranquillità li abbiamo fatti risalire insieme al loro pallone, che ha causato questa insolita avventura. Ci hanno ringraziato per averli aiutati e gli abbiamo anche regalato un paio di calze perché le loro erano fradice".
La tempestività della reazione della Croce rossa ha svolto un ruolo cruciale nel garantire un intervento rapido e sicuro. "Abbiamo garantito il sicuro ritorno a casa dei giovani intrappolati. Svolgiamo un ruolo fondamentale nella protezione e nel soccorso delle persone, sia in situazioni di emergenza che in momenti apparentemente ordinari che possono trasformarsi in sfide inaspettate", ha aggiunto il presidente Esposito.
La prontezza e l’efficacia dell’intervento della Croce rossa hanno contribuito a trasformare un potenziale pericolo in un lieto fine, dimostrando ancora una volta il valore essenziale di questa organizzazione nella sicurezza e nella solidarietà della comunità locale.