Occupano una villa. Otto arresti

Otto marocchini irregolari sono stati arrestati a Milano per occupazione abusiva di una villetta in ristrutturazione. La proprietaria ha chiamato la polizia dopo aver notato segni di intrusione. Gli occupanti dovranno comparire davanti al giudice.

Si erano accampati dentro una villetta in ristrutturazione in via Taramelli, zona Maggiolina, e lì dentro vivevano senza uno straccio di permesso, finché la proprietaria non se n’è accorta e ha chiamato la polizia. Alla fine gli otto occupanti, marocchini irregolari, di cui tre con precedenti, sono stati arrestati per occupazione abusiva. È successo sabato poco dopo le 12.30.

La proprietaria si era insospettita quando, passando in auto, aveva notato una serranda sollevata, pensando però a una dimenticanza degli operai. Poi però si è accorta che la porta sul retro era bloccata da un’asse di legno. Quindi, certa della presenza di estranei, ha chiamato la polizia. Gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale hanno trovato barricata con assi di legno una porta finestra forzata della camera da letto al primo piano da cui erano entrati in casa utilizzando una scala. Dentro c’erano sacchi a pelo, borsoni e cibo. Sono stati anche danneggiati alcuni infissi e le pareti. Gli otto occupanti, due di 24 anni, due di 20, due di 19, uno di 21 e uno di 33 anni, sono stati arrestati e dovranno presentarsi davanti al giudice per la direttissima.

M.V.