di Roberta Rampini
Feste di compleanno con fuochi artificiali abusivi sparati in mezzo alla strada nel cuore della notte. Abbandono di rifiuti in aree boschive ma non solo. Imbrattamenti e vandalismi. Oltre alle più banali sanzioni per infrazioni al Codice della Strada. Non sfugge nulla, o quasi, al "grande fratello" di Pregnana. Il nuovo sistema di videosorveglianza attivo da cinque mesi sul territorio ha dato ottimi risultati. Le sessanta telecamere ambientali insieme a quattro varchi di lettura delle targhe che controllano gli accessi principali al paese hanno immortalato trasgressori e responsabili di comportamenti illegali.
"I dati raccolti in questi cinque mesi dalla polizia locale sono stati confrontati con i dati raccolti nel 2021 e mostrano come il nuovo sistema di videosorveglianza sia un ottimo strumento integrativo alle attività che gli agenti svolgono - spiega il sindaco Angelo Bosani -. Per alcuni interventi c’è stato un incremento molto significativo, come le sanzioni per veicoli che viaggiano senza assicurazione o revisione. Le multe sono passate da 7 del 2021 a 31 solo negli ultimi cinque mesi. Anche la raccolta di dati per conto delle forze dell’ordine è aumentata di tre volte, da 5 a 15 segnalazioni al mese". In tre casi è stato possibile identificare grazie alle telecamere i responsabili dell’esplosione di fuochi d’artificio abusivi per festeggiare compleanni o altre ricorrenze. I tre sono stati sanzionati e probabilmente ora passerà la voglia di festeggiare in questo modo anche ad altri. Una decina di persone sono state invece identificate e multate per abbandoni di rifiuti, imbrattamenti o vandalismi. Nel caso dell’abbandono dei rifiuti, gli agenti oltre a "scavare" nella spazzatura a caccia di indizi come hanno sempre fatto, sono stati aiutati dalle immagini delle telecamere. In altri casi le immagini delle telecamere hanno contribuito a identificare veicoli in fuga dopo un incidente stradale, ad identificare un autista che guidava senza patente. "La videosorveglianza è uno strumento importante ma dietro al monitor c’è sempre un operatore, l’agente di polizia locale o carabinieri, che fa davvero la differenza - conclude il sindaco -. Per il 2023 il nostro obiettivo è quello di completare l’organico della polizia locale assumendo un quinto agente".
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