Problemi con la nuova viabilità, i cittadini non sono contenti e raccolgono le firme. Nata come idea per agevolare la circolazione dei veicoli dei residenti, ha suscitato diverse perplessità. Stiamo parlando del quartiere Gorizia a Baranzate.
Fino a questa estate gli abitanti di via Palmanova, Cividale e Gradisca, che non trovano parcheggio, dovevano uscire dal quartiere in direzione delle vie Asiago, Fiume, Merano, Primo Maggio e ancora Gorizia per ritornare indietro. Un mezzo di soccorso in caso di difficoltà doveva fare tutto il giro. Lo stesso valeva per una pattuglia delle forze dell’ordine che in caso di urgenza, doveva tornare indietro velocemente e nella situazione attuale, non può farlo. "Ci è sembrato più sensato invertire la viabilità, organizzandola come al quartiere Florida. Si entrerà da via Palmanova, se non si trova posto si esce in via Gorizia e si ritorna, senza dover fare tutto il giro. Tutto più semplice e più veloce", spiega il sindaco di Baranzate Luca Elia. I parcheggi sono rimasti identici. La stessa cosa vale per le vie Pordenone e Redipuglia. La decisione e l’inversione dei sensi unici delle vie non sembra però convincere i residenti che, da qualche giorno, stanno raccogliendo le firme da consegnare in Comune, specificando che la nuova viabilità ha creato traffico nelle vie, costringe i residenti a percorrere più strada ogni giorno, con conseguente aumento dell’inquinamento e nell’arco di un mese, anche spese maggiori di benzina. A questo si aggiunge la richiesta da parte dei residenti di ridurre le tariffe del parcheggio di via Asiago, ormai poco utilizzato a causa dei prezzi applicati.
D.F.
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