N.P.
Cronaca

Il numero della ex su un sito hard, il poliziotto stalker viene punito

Viene aperto un procedimento penale, poi archiviato per successivo ritiro delle denunce. Resta in piedi, però, il procedimento disciplinare

SEGNALAZIONE La donna denunciò l’ex fidanzato alla Polizia postale

Milano, 15 gennaio 2018 - Una storia d'amore che finisce. L’uomo che non si rassegna e inizia a tempestare di telefonate la ex, trasformandosi in uno stalker. Ne abbiamo sentite tante di storie così in questi anni. Questa che vi stiamo raccontando è forse più significativa e grave delle altre perché il protagonista è un poliziotto, punito per quella condotta dal Capo della polizia – su input del Consiglio di disciplina della Questura di Milano – con le sanzioni della deplorazione e della pena pecuniaria pari a 2/30 di una mensilità. La decisione, datata 11 giugno 2014, è stata impugnata dall’agente, ma qualche giorno fa il Tar ne ha confermato la legittimità.

Tutto parte il 26 febbraio 2013, quando la donna presenta querela alla sede compartimentale della Polizia postale di Cagliari sia per le molestie telefoniche che per un’inserzione «gravemente diffamatoria» comparsa su un sito di incontri «ove venivano proposti, associati al suo numero personale e alla sua località di residenza, incontri a sfondo sessuale». Passa un mese, e scatta un’altra querela per messaggi e telefonate minatorie e falsi profili Facebook «recanti foto e commenti fortemente lesivi della reputazione». Viene aperto un procedimento penale, poi archiviato per successivo ritiro delle denunce. Resta in piedi, però, il procedimento disciplinare, che si conclude con deplorazione e decurtazione dello stipendio in virtù «della condotta del ricorrente» ritenuta incompatibile «con i doveri comportamentali sanciti dall’ordinamento professionale di competenza». Punizione ora confermata dai giudici.