Niccolò Bettarini accusato di diffamazione, il legale: "Spregio alla privacy"

Il difensore del figlio di Simona Ventura e Stefano Bettarini stigmatizza "la divulgazione di fatti e circostanze che dovrebbero rimanere confinate nel rapporto professionale tra avvocato e cliente"

Niccolò Bettarini in tribunale con l'avvocato Alessandra Calabrò

Niccolò Bettarini in tribunale con l'avvocato Alessandra Calabrò

Milano, 14 ottobre 2019 - Il difensore di Niccolò Bettarini, l'avvocato Daniela Missaglia, stigmatizza "la divulgazione di fatti e circostanze che dovrebbero rimanere confinate nel rapporto professionale fra avvocato e cliente, in spregio alla privacy e alle norme deontologiche". Lo spiega lo stesso legale del figlio della presentarice Simona Ventura e dell'ex calciatore Stefano Bettarini in una nota con riferimento alle notizie sul processo che vede imputato il giovane per diffamazione nei confronti del suo ormai ex legale, l'avvocato Alessandra Calabrò, che lo rappresentò come parte civile nel processo di primo grado a carico dei quattro giovani che, il primo luglio 2018, lo hanno colpito con coltellate, calci e pugni fuori da una nota discoteca milanese.

Niccolò Bettarini, chiarisce l'avvocato, "sottraendosi a queste dinamiche si riserva di coltivare le proprie difese e le proprie ragioni nelle opportune sedi, invitando chi abbia divulgato informazioni dal contenuto riservato ad usare maggiore prudenza ed astenersi, in futuro, dal promuovere una vicenda che solo l'Autorità Giudiziaria potrà dirimere". La nota è stata diffusa "in nome e nell'interesse del Signor Niccolò Bettarini, con riferimento alle notizie pubblicate sui maggiori quotidiani che riportano, con dovizia di particolari, come il mio assistito sarebbe stato denunciato dal suo ex legale, Avv. Alessandra Calabrò, la quale avanzerebbe altresì pretese di natura economica dallo stesso". 

 

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro