
di Massimiliano Saggese
Taglio del nastro per la nuova scuola primaria di via Orchidee dopo i lavori di ristrutturazione effettuati dall’amministrazione comunale. Ieri sono stati allestiti quattro laboratori itineranti che hanno ripercorso diversi ambiti didattici: dall’uso dei dispositivi digitali alla lettura, dalle attività musicali alla pittura. Accogliente e al passo con i tempi. Con i suoi circa 300 studenti e 15 classi, la primaria di via Orchidee dimostra di essere oggi una struttura tecnologica e sempre più orientata ai valori di accoglienza, integrazione e inclusione. "Sin dalle primissime fasi di progettazione abbiamo riservato particolare attenzione alla qualità degli spazi - dichiara il dirigente scolastico Roberto Ferrarri -. Sono convinto, infatti, che un ambiente scolastico bello, curato e ben attrezzato influisca positivamente sullo sviluppo di nuove competenze, favorendo il coinvolgimento degli studenti e l’esperienza di apprendimento". La riqualificazione ha trasformato la vecchia idea di scuola privilegiando una didattica fluida in cui tutti gli ambienti scolastici offrono stimoli a studenti e insegnanti. La scuola primaria può contare su una dotazione di 70 tablet che vengono utilizzati su turnazione in classe oltre a due laboratori con computer fissi e un laboratorio per le materie Stem. Soddisfatta anche l’assessore all’Istruzione Maira Cacucci: "All’inizio del mandato amministrativo abbiamo promesso ai nostri ragazzi e insegnanti di Orchidee una scuola bella, accogliente e moderna, in grado di offrire ambienti di apprendimento innovativi, al fine di permettere nuove metodologie di insegnamento volte a sviluppare anche competenze digitali. La scuola deve offrire a tutti i nostri studenti luoghi e strumenti per permettere loro di sognare in grande, Orchidee oggi lo consente". Costo dell’opera 410mila euro.