
Il volantino dell'iniziativa
Milano, 3 maggio 2016 _ "Ti senti pronto per un’esibizione? Sai cantare, suonare, recitare, ballare, vuoi leggerci un brano, vuoi stupirci? Il tuo talento per noi è speciale! Partecipa ad Ascoli’s got talent". Il volantino che da qualche giorno campeggia tra le mura della scuola media Ascoli di via De Andreis (dietro viale Corsica) non arriva da qualche trasmissione televisiva dedicata ai piccoli artisti in erba. Infatti, come spiega il manifesto, "sono aperte le iscrizioni per il primo talent show della tua scuola che si svolgerà in occasione della festa di fine anno", il 28 maggio.
Una sfida alla "Amici di Maria De Filippi", alla "X Factor" o – meglio vista la multidisciplinarietà dell’evento – alla "Italia’s got talent" quella della media di via De Andreis. "Dopo tre anni all’insegna della festa medievale – spiega l’insegnante Paola Acerbi – abbiamo cambiato tema". A presentarla nei minimi dettagli è una delle organizzatrici, Sabina Enoizi, referente di plesso e docente di lettere: "L’idea di base è di permettere, agli alunni che vorranno partecipare, di esibirsi in pubblico in base ai loro talenti, per una mezz’oretta durante la festa di fine anno nello spazio anfiteatro nel cortile della scuola". Il talent show sarà rivolto solo agli alunni della scuola media di via De Andreis (storicamente chiamata Ascoli), sede principale da due anni dell’istituto comprensivo De Andreis che comprende un’altra media e quattro primarie.
I piccoli cantanti, attori, musicisti, ballerini, anche sportivi verranno "valutati da un comitato di 5 insegnanti" e premiati "non singolarmente ma per sezioni – continua Enoizi – in modo da mitigare l’individualismo». Gli obiettivi sono infatti "la dimensione di socializzazione e ludica – spiega la dirigente, Laura Metelli – della festa che coinvolge famiglie e quartiere e mette il ragazzo al centro con un occhio al suo percorso di apprendimento. E al suo talento". Infatti ognuna delle sezioni della media ha una connotazione particolare: musica, lingua straniera, inglese, teatro, tecnologia. Le iscrizioni sono aperte per una decina di giorni. Poi si raccolgono i nomi e inizieranno le prove con gli insegnanti specialisti. "Per l’anno prossimo coinvolgeremo nei “talent’’ anche docenti e genitori", annunciano le docenti.
Una festa che un personaggio televisivo tra i più apprezzati dal pubblico proprio nel settore talent (e produttrice discografica) come Mara Maionchi, interpellata da Il Giorno, si sente di condividere. "La trovo una festa straordinaria, soprattutto se vissuta nello spirito del gioco - dice - come quella scuola sta facendo. A quell'età i bambini si divertono, non hanno ancora uno spirito competitivo. E dalle canzoni hanno molto da imparare, se vengono contestualizzate dai docenti. L'importante è che non ci siano sugli spalti genitori-tifosi come nelle partitelle di calcio. Ma sono sicura che non sarà così. Ben vengano iniziative come questa. La musica e l'arte sono tra le cose più importanti della vita".