"Milano: 609 interventi dei pompieri in 54 ore"

I vigili del fuoco di Milano hanno completato 609 interventi in 54 ore, per liberare le strade dalle conseguenze del nubifragio che ha colpito la città. Il prefetto Lega invita a un maggiore impegno da parte di istituzioni e società civile per prevenire eventi naturali estremi.



"Milano: 609 interventi dei pompieri in 54 ore"

"Milano: 609 interventi dei pompieri in 54 ore"

I puntini rossi sulla mappa si concentrano nelle zone est e sud-ovest della città, fino a sconfinare con meno intensità nell’hinterland: sul monitor della Sala crisi si materializzano così le richieste di intervento che arrivano al centralino dei vigili del fuoco, che non smette di squillare dalle 4 di martedì, quando il nubifragio si è abbattuto su Milano spazzando via centinaia di alberi e danneggiando le parti esterne di diversi edifici. Alle 10 di ieri, a circa 54 ore dall’inizio dell’emergenza, il conto segnava 609 interventi completati (circa 11 all’ora) dai pompieri del Comando provinciale di via Messina, guidato da Nicola Micele: il 70% di questi ha riguardato la metropoli, il restante 30% la provincia. Di questi, 387 si sono concentrati su alberi caduti o pericolanti, 171 su verifiche statiche e 51 su danni provocati dall’acqua: da segnalare la messa in sicurezza del campanile di via Torino, con gru alta 50 metri per tirare giù un parafulmine, e del tetto del Castello Sforzesco. "In questi primi giorni – spiega Micele – la nostra priorità è stata quella di liberare le strade". In campo 150 uomini, con iniezioni esterne dei moduli di supporto partiti da Ancona, Genova e Lodi. Un centinaio, a metà mattinata, le richieste ancora da soddisfare.

"Gli eventi naturali si stanno estremizzando – ragiona il prefetto Laura Lega, Capo dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile –. Bisogna innalzare l’attenzione e potenziare la prevenzione, con l’impegno di tutti: istituzioni e società civile". Ultima nota per le richieste di intervento complessive gestite dalla macchina comunale: 1.466, di cui la metà evasi. Liberata ieri piazza Repubblica.N.P.