
di Graziano Masperi
Non ha esitato un attimo. Quando ha visto la lunga colonna di denso fumo nero che usciva da un’officina lungo la ex strada statale 11 a Magenta, ha accostato, è sceso dall’auto ed è entrato a vedere. Lui è Christian Festa di Corbetta, volontario nel Corpo dei Vigili del Fuoco. Sapeva bene come comportarsi in situazioni di questo tipo. L’incendio era scoppiato verso le 8.30 dell’altra mattina all’officina Pedron di via Brodolini a Magenta. Una lunga colonna di fumo nero visibile a parecchi chilometri di distanza che non ha certo intimorito Christian, da 3 anni F.T.A.V, funzionario tecnico antincendio volontario assegnato al Comando Provinciale di Novara e prima ancora volontario nei distaccamenti di Corbetta e Magenta. Come tutte le mattine era uscito di casa, a Corbetta, e stava percorrendo la strada in direzione Novara per recarsi al lavoro. Appena imboccata la statale ha visto la colonna di fumo e ha capito subito che era appena scoppiato un grosso incendio.
"Sono entrato nell’officina facendo uscire tutti i presenti – ha detto – quindi ho subito chiamato il 112 e poi mi sono attivato per cercare di domare le fiamme con quello che c’era a disposizione. C’erano due auto e le attrezzature dell’officina meccanica che bruciavano e avevo dato tutte le indicazioni del caso alla sala operativa per poter intervenire". Il titolare e un dipendente stavano lavorando su due auto diverse. Quando, improvvisamente, è scoppiato l’incendio su un veicolo. Le cause sono ancora tutte da chiarire, ma solo per un caso non si verificata una tragedia. I due, spaventatissimi ma per fortuna senza ferite, hanno cominciato a buttare acqua.
Finché è arrivato Christian che si è adoperato per cercare di indebolire la potenza del fuoco con i mezzi che aveva a disposizione: "C’era una lancia da 45 e l’ho usata per domare le fiamme. Naturalmente era impossibile spegnerlo completamente con quella, ma in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco, che hanno utilizzato la schiuma, era l’unica cosa che si poteva fare". L’intervento del corbettese è stato provvidenziale. Successivamente sono arrivati sul posto l’autopompa dal distaccamento volontario di Inveruno insieme al mezzo polisoccorso e ad un’altra autopompa da Rho che hanno definitivamente spento il fuoco, oltre alla Polizia locale di Magenta, un’ambulanza della Padana Emergenza e l’automedica. Sotto choc il titolare e il dipendente, gli unici due coinvolti. Il dipendente è stato accompagnato, solo per controlli e con il codice verde, al pronto soccorso del Fornaroli. I danni sono ancora in fase di calcolo, ma tutto sommato e considerata la dinamica dell’accaduto, sono stati contenuti.