Massacrato a colpi di chiave inglese

1 L’aggressione

Il diciottenne Sergio Ramelli, militante

del Fronte della Gioventù, fu aggredito sotto casa

il 13 marzo 1975

da alcuni esponenti

dell’organizzazione

di estrema sinistra Avanguardia Operaia

e massacrato a colpi

di chiave inglese

2 La morte

Ramelli fu ricoverato

all’ospedale Maggiore

in condizioni disperate:

fu sottoposto a un delicato intervento alla testa

ma morì dopo 47 giorni

di agonia. Nel 1989

i membri del commando

che entrò in azione

in via Paladini furono condannati in Appello

per omicidio volontario, con verdetto confermato

dalla Cassazione

il 23 gennaio 1990

3 L’appuntamento

Ogni anno, i militanti

di destra ricordano Ramelli, Enrico Pedenovi, il consigliere provinciale del Movimento sociale assassinato da militanti

di Prima Linea la mattina

del 29 aprile 1976,

e Carlo Borsani, ucciso

lo stesso giorno del 1945

in piazzale Susa

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