
Viaggio nella struttura che gestisce i poli Asst di Melzo, Vizzolo e Cernusco. Dagli anticorpi monoclonali alle soluzioni galeniche prescritte dagli ospedali.
Viaggio nella Farmacia dell’Asst Melegnano-Martesana, tre sedi, Uboldo a Cernusco, Santa Maria delle Stelle a Melzo e Vizzolo gestiscono 250mila richieste di approvvigionamento l’anno in arrivo da una rete che conta 500 punti di distribuzione fra reparti, pazienti, ambulatori e case della Comunità: 50mila linee d’ordine per un totale di 10mila beni sanitari movimentati. Numeri da capogiro per il team guidato da una donna, Rita Cursano (a destra nella foto), al centro di un sistema complesso di ospedali e sedi capillari sul territorio.
Il laboratorio che lavora dietro le quinte gestisce 4.500 persone con malattie rare o croniche, più 1.500 in nutrizione domiciliare e altre 1.800 in ossigenoterapia con necessità costanti. Il servizio garantisce "sostenibilità e sicurezza delle terapie" grazie a una professionalità e a un approccio interdisciplinare. "Questo ci ha permesso negli anni di avere accesso con rapidità alle cure più innovative – spiega la direttrice – e alla presa in carico tempestiva di chi arriva con prescrizioni ospedaliere: 50 cittadini solo negli ultimi mesi".
Fiore all’occhiello della struttura, il laboratorio di Galenica clinica progettato e realizzato secondo i più moderni standard. Qui, vengono messe a punto cure oncologiche personalizzate, ultima frontiera della malattia che fa più paura, e oltre 20mila preparazioni di anticorpi monoclonali. Proprio in questi giorni è stato avviato un importante percorso di informatizzazione dell’intero processo "dalla prescrizione alla somministrazione delle terapie ad alto rischio per implementarne ulteriormente la tracciabilità", sottolinea l’azienda. Un punto essenziale che fa la differenza.
Sempre fra le sue mura nascono rimedi che non sono in commercio ma servono, o per i bambini con dosaggi su misura per cure a casa. "La Farmacia è un pilastro di un sistema di cura che non può prescindere dall’attenzione e dalla professionalità garantite dal personale – dice il direttore generale Roberta Labanca –. Un team consolidato e connotato da uno spirito di collaborazione con tutti i nostri ospedali e l’intero territorio aziendale. Un’eccellenza ‘silenziosa’ all’opera ogni giorno per chi è ricoverato e per chi invece usufruisce della sue prestazioni a domicilio".