
La manifestazione degli studenti
Milano, 11 febbraio 2022 - Continua la protesta degli studenti delle scuole superioria contro l'esame di maturità proposto dal ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, che reintroduce lo scritto dopo due anni di stop dovuto alla pandemia. Un protesta anche contro gli stage dopo la morte in anzienda di un giovane.
A Milano sono circa 500, i ragazzi che si sono radunati in largo Cairoli e sfilato in corteo verso piazza del Duomo. All'angolo con via Torino, per un'azione dimostrativa, gli studenti hanno srotolato uno striscione con scritto "Mobilitiamoci" contro una scuola che "ci uccide, ci valuta, ci incasella e non ci ascolta".
Tra i motivi della protesta c'è anche la richiesta di migliorare le condizioni della alternanza scuola - lavoro, dopo quanto accaduto a Lorenzo Parelli, morto durante uno stage. Tanto che uno degli slogan urlati dagli studenti è proprio «non si può morire di scuola». Ad aprire il corteo è lo striscione con la scritta: "La vostra normalità ci sta stretta mobilitiamoci»" «Oggi siamo in piazza perché rivendichiamo una maturità diversa, tenga conto di quanto abbiamo sofferto durante la pandemia - ha spiegato Alessandro De Miceli, di Unione degli studenti Lombardia -. E chiediamo giustizia per Lorenzo morto in stage, questo è sintomi di sistema scolastico marcio». In piazza insieme agli studenti di Milano ci sono anche quelli delle scuole di Monza, Como e Vimercate