Loggia dei Mercanti, via alle pulizie L’Anpi: forte segnale anti-degrado

Migration

L’appuntamento è in programma venerdì alle 10.30. A quell’ora, il presidente provinciale dell’Anpi Roberto Cenati e altri iscritti all’associazione dei partigiani si ritroveranno alla Loggia dei Mercanti per ripulirla. L’iniziativa è stata lanciata all’indomani dell’ultimo "sfregio" di lunedì: sulle stele con frasi di Primo Levi e Vittorio Foa, qualcuno ha appiccicato quattro adesivi con la scritta "Arabo" e un qr code che rimandava a un videoclip del rapper emergente ZiYou; inoltre, sulla stele di Foa, sono stati ritrovati i segni di un mozzicone di sigaretta.

"Vogliamo dare un forte segnale contro il degrado inaccettabile in cui versa da anni – ha scritto Cenati in un post su Facebook –. La Loggia dei Mercanti costituisce il più grande monumento a cielo aperto dedicato alla Resistenza in tutta la sua complessità ed è un piccolo gioiello della Milano medioevale". Un gioiello che, a detta del numero uno dell’Anpi, non viene protetto a sufficienza da vandali e incivili, che spesso ne fanno un luogo dove consumare cibi e bevande acquistate nel vicino fast food. Da mesi, Cenati lancia l’allarme sul degrado alla Loggia. Tre mesi fa, c’è stato un sopralluogo da parte del Comune, con la promessa di installare telecamere, potenziare l’illuminazione e posizionare cartelli informativi. "Nulla è stato fatto", l’amara riflessione del presidente dell’Anpi. Nicola Palma

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro