Liceo Quasimodo ancora al freddo Alcune classi restano in corridoio

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Troppo freddo al liceo Quasimodo di Magenta? Lo sciopero dell’altro giorno con i ragazzi che sono rimasti nei corridoi con i plaid e i libri in mano ha sollevato polemiche.

Come da programma i tecnici di Città Metropolitana sono intervenuti nella scuola di via IV Giugno per risolvere quello che era un problema già individuato. Due caloriferi intasati fatti sfiatare e una perdita nel bagno.

L’intervento è tutt’ora in corso e si risolverà nelle prossime ore. Da parte di Città Metropolitana c’è tutto l’impegno per portare a soluzione il disagio degli studenti che hanno tutto il diritto di poter studiare in un ambiente confortevole.

Qualora il problema fosse da imputare alla caldaia dovrà essere risolto da altri enti. La caldaia del liceo Quasimodo non risulta essere di proprietà di Città Metropolitana, ma è alimentata da un impianto di riscaldamento che dovrebbe essere di proprietà comunale.

Dall’altra parte i ragazzi, studenti del liceo Quasimodo, continueranno a monitorare la situazione soprattutto per quanto attiene la temperatura. Si stanno consultando per redigere una lettera da inviare alla dirigente esponendo tutte le problematiche che hanno riscontrato in questi giorni. La settimana che si è appena chiusa è stata davvero agitata in molti plessi scolastici di Milano e provincia.

Al Quasimodo dopo la protesta di martedì con una classe compatta che ha preferito rimanere a casa per il troppo freddo nella loro aula, abbiamo avuto il bis ben più clamoroso di giovedì mattina. Con diverse classi rimaste in corridoio e la promessa di non abbassare la guardia.

G.M.

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