Anziani e malati nel mirino, arrestata la 'ladra della porta accanto'

La donna riusciva ad entrare in casa delle sue vittime utilzzando diversi stratagemmi

La ladra in azione a casa di anziane signore

La ladra in azione a casa di anziane signore

Milano, 19 luglio 2018 - Arrestata ladra seriale. Gli investigatori del commissariato Lorenteggio hanno fermato a Milano una 52enne pregiudicata accusata di aver derubato in due diverse occasioni due anziane signore il 28 maggio scorso. Nei confronti della donna, V. O., i poliziotti hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Secondo quanto riferito dalla polizia, le indagini degli agenti del commissariato sono scattate da un intervento per furto in un'abitazione in zona Giambellino. La proprietaria di casa 87enne, aveva dichiarato ai poliziotti che, mentre era in visita al marito ricoverato in una casa di riposo a Cesano Boscone ( Milano), le avevano rubato la borsa. Tornata a casa nel secondo pomeriggio accompagnata da due amiche (una delle quali aveva copia delle sue chiavi) si era accorta che la porta era aperta e che all'interno c'era una donna che stava cercando di uscire con la borsa rubatale poco prima. Ne era nata una colluttazione durante la quale la ladra aveva spintonato e strattonato le altre donne, colpendone violentemente una con uno schiaffo, per poi fuggire. In casa, nella sua fuga precipitosa, la delinquente aveva abbandonato un paio di occhiali da sole, lo stesso che si vede indosso alla donna nelle immagini riprese dalla telecamera di sicurezza del palazzo mentre è intenta a cercare l'appartamento della vittima derubata alla casa di riposo.

Lo stesso giorno, verso le 14, un'altra anziana donna della zona aveva denunciato di aver ricevuto la 52enne, che lei conosce di vista perché vive nel suo quartiere che, con un paio di stratagemmi (prima la richiesta di un consiglio poi di un caffè perché si sentiva stanca) le era entrata in casa e aveva rovistato nelle stanze. Insospettita dal comportamento della pregiudicata, la vittima si era accorta che le era sparito il borsellino dalla borsa, che aveva ritrovato poi svuotato fra i cassetti del bagno insieme con altri effetti personali che non avrebbero dovuto trovarsi lì. Messa alle strette la 52enne aveva prima cercato di impietosirla e poi l'aveva pesantemente minacciata. 

Sempre da quello che è stato spiegato dalla polizia, nel curriculum criminale dell'arrestata emergerebbe che "nel corso degli anni si è dedicata costantemente a vittime molto anziane o comunque in condizioni di estrema difficoltà, entrando negli appartamenti fingendosi infermiera incaricata di ritirare gli indumenti di un congiunto effettivamente ricoverato, o come assistente sociale, o addirittura offrendosi per aiutare a fare la spesa a persone ultraottantenni. A suo carico risulterebbero anche furti a pazienti o loro congiunti in svariati ospedali, uno dei quali commesso mentre si trovava gli arresti domiciliari.

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