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La Cisl Milano con il sindacato palestinese: formazione e supporto

Sostegno umanitario, advocacy, supporto legale, formazione per la ricollocazione dei lavoratori che hanno perso il lavoro in Cisgiordania e sensibilizzazione...

La firma dell’accordo

La firma dell’accordo

Sostegno umanitario, advocacy, supporto legale, formazione per la ricollocazione dei lavoratori che hanno perso il lavoro in Cisgiordania e sensibilizzazione in Italia. Sono punti al centro di un memorandum d’intesa firmato ieri a Milano da Filca Cisl, Iscos Lombardia e dal sindacato palestinese Pftu di Jericho. "Un progetto di cooperazione internazionale che mette a disposizione le competenze, capacità e i principi del nostro sindacato, per valorizzare il tema del lavoro anche per chi è stato colpito dalla guerra – sottolinea Giuseppe Mauri, segretario della Filca Cisl Milano Metropoli –. Crediamo fortemente che la ripresa del tessuto sociale possa partire dal mondo del lavoro e da quello sindacale". In segno di amicizia, le tre associazioni firmatarie del memorandum si sono scambiate una targa. "La maggior parte dei lavoratori della Valle del Giordano lavorano nel settore agricolo e nei territori occupati o nella zona industriale di Khan Al-Ahmar e lungo le sponde del Mar Morto – racconta Wael Natheef, segretario generale del Pftu di Jericho –. Non hanno un contratto formale, hanno salari bassi, orari di lavoro inadeguati e lavorano senza le misure di sicurezza necessarie. Il nostro compito, anche grazie al sostegno di Iscos e Filca sarà quello di non lasciarli soli e continuare a dar loro supporto per proteggere i diritti e le tutele e riconvertire quelle professioni che per via del conflitto non ci sono più".A.G.