Respinta la richiesta di sorveglianza speciale, chiesta dalla procura, per due degli antagonisti che erano stati coinvolti nella inchiesta Robin Hood, nel dicembre 2018, sul presunto racket delle occupazioni delle case popolari al Giambellino. "Vittoria! sorveglianza speciale respinta", commenta il Comitato Abitanti Giambellino Lorenteggio che ha tenuto un presidio fuori dal tribunale durante l’udienza per l’applicazione della misura. "Ci preme sottolineare che questa è una vittoria di tutti coloro che lottano, il nostro pensiero e la nostra solidarietà va a chi è tutt’ora destinatario di questa orrenda misura di prevenzione, a chi è inquisito, a chi è detenuto, e a chi lotta tutti i giorni contro questo sistema. Un ringraziamento speciale va ai nostri due avvocati, Straini- Losco e a tutti coloro che ci sono stati vicini", concludono.
CronacaInchiesta Robin Hood respinta la richiesta di sorveglianza