San Giuliano, incendio alla Nitrolchimica: "Errore umano", c'è un filmato delle telecamere

Nel video registrato da una telecamera si vede il dipendente che inserisce materiale in un macchinario per la trasformazione dei rifiuti in diluenti chimici. Parte da lì la prima fiammata

San Giuliano Milanese (Milano), 8 settembre 2022 - Sembra farsi strada la pista dell'errore umano nelle indagini sulle cause dell'incendio che mercoledì mattina ha devastato la sede dell'azienda Nitrolchimica di San Giuliano Milanese. Già le prime testimonianze di alcuni dei 15 dipendenti della ditta usciti illesi dai capannoni in fiamme avevano spinto gli investigatori dei vigili del fuoco e dei carabinieri a concentrare gli accertamenti sull'area della fabbrica in cui stava lavorando Sergio D.D., il quarantatreenne con le ferite più gravi e tuttora ricoverato al Centro grandi ustionati del Niguarda con ustioni di secondo e terzo grado.

La pista dell'errore umano

Ora, stando a quanto risulta, a rafforzare questa ipotesi, ancora tutta da confermare nel prosieguo dell'attività investigativa, ci sarebbe anche un video registrato da una delle telecamere installate lungo il perimetro di una delle ditte che confinano con la Nitrolchimica. Nelle immagini, acquisite dagli investigatori coordinati dai pm della Procura di Lodi, si vede il dipendente che inserisce materiale all'interno di un macchinario che serve per trasformare i rifiuti in diluenti chimici. Parte da lì la prima fiammata, ed è in quel momento che l'operaio, probabilmente per cercare di arginare il principio di incendio, carica su un muletto il macchinario per spostarlo, urtando inavvertitamente una cisterna con i solventi. Così si innesca la prima esplosione e quelle successive a catena.

Trasferito a Niguarda l'operaio ustionato

E' stato appena trasferito al Centro grandi ustionati dell'ospedale milanese di Niguarda l'operaio rimasto gravemente ferito nell'incendio scoppiato questa mattina alla Nitrolchimica di San Giuliano Milanese. Sergio De Donato, 43 anni, originario di Marzano in provincia di Pavia, Investito dalle fiamme, è stato portato in elisoccorso all'ospedale San Gerardo di Monza in condizioni disperate. Dopo alcune ore passate nel reparto di rianimazione in attesa che i parametri vitali si stabilizzassero, poco fa è stato deciso il trasferirlo a Niguarda per le profonde ustioni estese su tutto il corpo. 

 

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