Il certificato anagrafico si rilascia anche nei negozi

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Basta code davanti agli sportelli comunali per i certificati anagrafici: da qualche giorno a Bollate è possibile richiederli in 11 punti convenzionati, negozi, uffici o sedi di associazioni di volontariato. Sono i QuiBollate Point che hanno aderito al progetto dell’amministrazione comunale. "È un nuovo punto a favore di semplificazione e innovazione della Pubblica amministrazione – commentano il sindaco Francesco Vassallo e l’assessore ai Servizi demografici Giuseppe de Ruvo –. Una novità che presenta molti vantaggi sia per i cittadini, che potranno avere i certificati più agevolmente, che per gli esercenti, che in questo modo avranno un’occasione in più per attirare clientela. Per il momento sono 11 quelli che hanno aderito ma chi lo desidera può candidare la propria attività o negozio. Quali sono i certificati che si possono richiedere?

Quelli di residenza, di stato di famiglia, di stato libero, anagrafico di stato civile, di esistenza in vita, di cittadinanza, anagrafico di nascita. Sarà anche possibile ottenere due o più certificazioni. Basterà presentarsi con un documento di identità personale, versare un rimborso spese di 2 euro a certificato e compilare un modulo di richiesta. I QuiBollate Point sono riconoscibili perché espongono in vetrina o in ingresso il logo. Inoltre sul sito del Comune è possibile scaricare la mappa online con tutti gli indirizzi. Documenti senza fare code, senza appuntamenti e anche in orari più comodi, magari mentre si beve un caffè o si compra un pacchetto di sigarette.

Ro.Ramp.

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