Il castello aperto in notturna fa subito il tutto esaurito

Quattrocento in sole 3 ore le persone che hanno visitato il maniero risalente al 1243 in occasione della Notte bianca

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Il castello apre le porte di notte, ed è subito boom di visitatori. Sono state 400, in sole tre ore, le persone che nella serata di venerdì, in occasione della Notte bianca di Melegnano, hanno approfittato dell’apertura straordinaria dell’antico fortino. Un’iniziativa voluta dalla Pro loco per far conoscere e valorizzare il principale edificio storico-architettonico della città, il cui primo nucleo risale al 1243.

"Abbiamo fatto il tutto esaurito, l’interesse per questo evento è stato davvero massimo – conferma il presidente della Pro loco Angelo De Vizzi –. A settembre replicheremo, per accontentare anche coloro che a questo giro sono rimasti fuori". La visita in notturna, già di per sé suggestiva, ha riguardato ambienti che di solito sono chiusi al pubblico – la ghiacciaia, le prigioni e il sottotetto – e che nell’immaginario collettivo esercitano sempre un certo fascino. "Abbiamo anche potuto godere del panorama dall’alto, con vista sulla città. Alle 21, quando sono iniziate le visite, il buio non era ancora calato e dal castello si potevano scorgere perfino la Grigna e il Resegone", racconta De Vizzi, tra i 12 “ciceroni” che hanno fatto da guida ai visitatori, suddivisi in gruppi da 15.

L’apertura notturna del castello è stata solo una delle attrazioni che hanno animato la notte bianca di Melegnano, scandita anche da musica, negozi aperti non-stop e stand delle associazioni dalle 20 fino all’una di notte. A.Z.

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