I “single’’ dilagano in città, il 40% degli abitanti vive da solo

Migration

I dati fanno una certa impressione. Anche nel 2022 Milano si conferma la città dei “single’’, siano essi giovani, anziani o persone di mezza età. Il concetto di ’’famiglia’’ nel capoluogo lombardo sembra essere ormai sopravvalutato. Gli ultimi dati forniti dall’Anagrafe del Comune indicano che su 762.990 nuclei familiari, quelli costituiti da una sola persona sono 304.554, il 39,9%. Percentuale che, come accennavamo all’inizio, fa una certa impressione. I single dilagano, mentre le famiglie numerose ormai registrano percentuali sempre più basse.

Vediamo nel dettaglio. Dopo i single, le famiglie con due persone sono le più numerose: 159.022, il 20,8%, praticamente la metà dei nuclei unifamiliari. Un distacco importante. Notate bene: non parliamo necessariamente di fidanzato e fidanzata, moglie e marito o coppie di fatto dello stesso sessoo di sessi diversi. Il dato riguarda anche due amici o amiche che abitano insieme per motivi di studio, di lavoro o altro.

Il numero sui nuclei costituiti da due elementi, dunque, non deve essere interpretato esclusivamente come unione sentimentale tra due persone, ma anche come convivenza dettata da altre motivazioni. Una precisazione importante per dimostrare che il “rapporto a due’’ in casa nel tradizionale senso in realtà può avere un significato molto diverso.

Dopo i nuclei mono e bifamiliari, ecco gli altri dati. I nuclei con tre persone sono 134.386 (17,6%), con quattro 96.402 (12,6%), con cinque 38.947 (5,1%), con sei 16.550 (2,2%), con sette 7.418 (1%), con otto 3.338 (0,4%), con nove 1.375 (0,2%) e con più di nove sono 9.998 (0,1%).

M.Min.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro