
Il sindaco di Vimodrone Dario Veneroni alla presentazione del progetto green «Ragazzi per l’aria»
Lo studio dei licheni su 270 alberi con l’Università di Brescia racconta la battaglia anti-smog della città. Il progetto delle medie, "Ragazzi per l’aria", è pronto. Un nuovo capitolo di educazione ambientale a Vimodrone. "Così nasce la coscienza verde", dice il sindaco Dario Veneroni, che ha raccolto le proposte dei ragazzi insieme all’ateneo e all’associazione Bene Comune e ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa. "È dai banchi di scuola che può nascere una vera cultura ecologica – spiega –. Questo piano dimostra che i giovani hanno idee chiare, strumenti validi e la giusta sensibilità per contribuire alla tutela della natura. Il compito delle istituzioni è ascoltarli e costruire con loro un futuro più sostenibile". Alla base di tutto un programma che unisce conoscenza, consapevolezza e impegno civico, "perché il futuro dell’ambiente inizia con l’educazione e la partecipazione delle nuove generazioni". Un tassello del progetto "green" che il Comune porta avanti da tempo fra piantumazioni a cadenza regolare con bambini e ragazzi protagonisti e "dote verde" prevista ad ogni recupero.
Duplice l’obiettivo del massiccio intervento nel campo: "Tutelare la salute puntando sul bello", sottolinea il sindaco. In primo piano, anche in questo caso, le scuole, "le buone abitudini si imparano fin da piccoli, meglio ribadire il concetto". Una filosofia che i Comuni della zona condividono all’interno del Parco Est delle Cave, dove importanti progetti di valorizzazione del patrimonio arboreo hanno lo scopo "di attenuare gli effetti del mattone", vietato nel perimetro tutelato che da anni ha messo i palazzinari alla porta. Il polmone è l’ultima linea verde tra un centro e l’altro, il resto ormai è costruito.
Bar.Cal.