MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Razzie nei cimiteri, le gang dei metalli saccheggiano lapidi. A Melegnano trovati vasi rotti, tombe aperte e lastre divelte

I ladri hanno fatto irruzione nel camposanto cittadino di via Cerca Vecchia poco prima dell’alba di sabato. A lanciare l’allarme sono stati alcuni visitatori

Rubate lastre di rame dalle coperture delle cappelle cimiteriali: una è rimasta penzolante

Rubate lastre di rame dalle coperture delle cappelle cimiteriali: una è rimasta penzolante

Melegnano (Milano) – Continuano le scorribande dei ladri di metalli, che fanno razzia nei cimiteri del Sud Milano. L’altra notte è toccato al cimitero di Melegnano, dove sono state rubate anche le lastre di rame dalle cappelle, alcune delle quali sono rimaste penzolanti. I soliti ignoti hanno fatto irruzione nel camposanto cittadino di via Cerca Vecchia poco prima dell’alba di sabato. A lanciare l’allarme sono stati alcuni visitatori: arrivati al cimitero, hanno notato i danni e la lastra pericolante, e hanno subito chiamato la polizia locale.

La lastra, infatti, oltre a rappresentare il segno evidente dell’ennesimo raid da parte dei ladri di metalli, era pericolosa: cadendo, avrebbe potuto colpire qualcuno. Le cappelle con le lastre pericolanti sono state transennate, e già oggi dovrebbe intervenire una ditta per la rimozione in sicurezza. Oltre ai danni causati per rubare rame e altri materiali, i malviventi hanno portato via una quantità ancora imprecisata di metalli di valore. Da alcune cappelle le lastre di protezione sono state letteralmente strappate, e alcune di esse sono rimaste penzolanti: segno che, forse, i ladri sono stati costretti a fuggire senza riuscire a completare il colpo.

Ormai i cimiteri sono tra le vittime preferite dei ladri di metalli. E quando non sono i ladri, sono i vandali a devastare tutto. È quanto accaduto al cimitero di Rozzano Vecchio, dove ignoti si sono introdotti scavalcando la recinzione in una delle aree non coperte dal circuito di videosorveglianza cittadino. Hanno provocato numerosi danni, spaccando e rovesciando vasi che sono stati divelti e distrutti. Solo pochi giorni prima si era verificata un’altra incursione notturna nel cimitero di Pieve Emanuele, dove sono stati provocati ingenti danni alle cappelle. Nel sud milanese sono davvero rari i cimiteri che sono stati risparmiati dai ladri. In alcuni casi addirittura sono state anche aperte le tombe per rubare eventuali oggetti di valore dei defunti come accaduto a Badile o chi ruba i pupazzetti sulle tombe dei bambini