Fuori dal silenzio rete antiviolenza 14 Comuni uniti

La rete antiviolenza "Fuori dal silenzio" nel Sud-Est Milanese, guidata da San Donato, offre supporto alle donne vittime di maltrattamenti con servizi psicologici, legali e di lavoro. Associazioni come la Fondazione Somaschi e D come Donna forniscono aiuto e sensibilizzazione.

Fuori dal silenzio rete antiviolenza 14 Comuni uniti

Fuori dal silenzio rete antiviolenza 14 Comuni uniti

Si chiama "Fuori dal silenzio" la rete antiviolenza del Sud-Est Milanese, che coinvolge 14 Comuni dislocati tra la Paullese e la via Emilia. Con San Donato come ente capofila, il network a sostegno delle donne comprende anche le forze dell’ordine, l’Asst Melegnano Martesana e il Policlinico San Donato. Un insieme di soggetti, che hanno scelto di lavorare in sinergia per fornire alle vittime di maltrattamenti un aiuto su più livelli.

“Fuori dal Silenzio” ha due sportelli, uno a San Donato e l’altro a Peschiera Borromeo, entrambi gestiti dalla Fondazione Somaschi e pensati per offrire uno spazio di ascolto e accoglienza alle donne e ai loro figli (centroantiviolenza@fondazionesomaschi.it).

Vi vengono garantiti sostegno psicologico, consulenza legale, orientamento e supporto nella ricerca di un lavoro; nelle situazioni di alto rischio viene predisposto un trasferimento protetto in case-rifugio. Analoghi i servizi forniti dalla Rete Viola Adda-Martesana, che opera in 28 Comuni ed è contattabile al numero 393.1667083. Ulteriori attività di supporto sono in capo alle associazioni. È il caso di D come Donna, sodalizio di Segrate il cui centralino (02.2133039) si offre come primo ascolto e orientamento contro solitudine, crisi di coppia, disturbi alimentari e anche violenza.

Il ruolo delle associazioni si rivela inoltre prezioso per fare attività di sensibilizzazione attraverso iniziative come incontri nelle scuole, dibattiti con gli esperti e presentazioni di libri.

Alessandra Zanardi