
Famiglie a Milano in attesa: la B2 a novembre
Per 1.703 famiglie milanesi al momento non c’è altro da fare che attendere l’autunno inoltrato. Novembre, per l’esattezza. Solo allora, solo quando in Consiglio comunale approderà nuovamente l’assestamento di Bilancio, sapranno se Palazzo Marino ha nel frattempo reperito i fondi utili a finanziare la B2, una misura a sostegno delle persone con grave disabilità e delle loro famiglie. Il primo tempo di questa partita lo abbiamo raccontato un mese fa su queste pagine ed è presto riepilogato: finora il Comune ha finanziato solo 720 domande sulle 2.423 pervenute, appena
il 29,7% del totale. Una percentuale ancor più modesta se si considera che anche le altre avevano i requisiti per essere finanziate. Ma, per ora, come detto, mancano i soldi. Il bisogno c’è, le risorse per fronteggiarlo non del tutto. Le graduatorie in questione sono provvisorie, da qui l’attesa dell’approdo del Bilancio in Consiglio comunale: Lamberto Bertolè, assessore comunale al Welfare, ha fatto sapere che in sede di assestamento si saprà quante risorse ulteriori il Comune riuscirà a mettere in gioco. Per quel che riguarda la B2, la prima scadenza dell’assestamento è passata invano – quella di luglio –, ora resta novembre, per l’appunto. Le risorse arrivate nel frattempo dalla Regione sono state superiori a quelle del 2022: in tutto 5,4 milioni, 950mila euro in più. Bertolè ha sottolineato come le richiesta siano quasi raddoppiate in 2 anni: dalle 1.338 del 2021 alle 2.423 del 2023.
Gi.An.