Fabio Volo a difesa del glicine di Porta Volta: “Vi prego, non tagliatelo”

Anche l’attore e conduttore tv bresciano chiede con un video di salvare la pianta centenaria di piazzale Baiamonti

Continua la mobilitazioni di cittadini, forze politiche e artisti-vip per salvare il glicine e gli alberi di piazzale Baiamonti a Milano. Dopo Giovanni Storti del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, Elio e le storie tese, e Germano Lanzoni (Il Milanese Imbruttito), questa è la volta di Fabio Volo. Il conduttore tv, nonché attore e scrittore, bresciano – milanese d’adozione – molto noto al grande pubblico ha pubblicato un video in cui chiede di salvare il glicine accanto al circolo degli ex combattenti e reduci ed evitarne il taglio già programmato.

Il sacrificio della pianta centenaria rientra nel progetto del Museo della Resistenza in Porta Volta con la costruzione, dove ora insiste quell’angolo di verde evidentemente molto caro ai milanesi, di una simbolica piramide firmata da Herzog & De Meuron.

La mobilitazione sta creando qualche imbarazzo nella giunta di centrosinistra del sindaco Beppe Sala che probabilmente non si aspettava l’adesione di oltre 50mila cittadini alla petizione lanciata per non toccare il glicine e tutta una serie di iniziative reali e virtuali.

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