Elude il divieto di tornare in città. Arrestato l'inquilino abusivo

Questa volta è finito dritto nel carcere di Pavia. Elscherbini Cravedi, il 32enne di nazionalità egiziana che nelle ultime settimane ha creato scompiglio a non finire ad Abbiategrasso, è stato sorpreso sabato sera di nuovo in via San Carlo. Pronto ad occupare nuovamente un appartamento. Quello che già occupava abusivamente o un altro. I carabinieri sono intervenuti immediatamente e lo hanno sorpreso e arrestato per avere violato la disposizione del giudice che gli impediva di entrare nella città di Abbiategrasso a seguito dell’arresto avvenuto un paio di giorni prima per possesso di 13 grammi di cocaina e 80 di hashish a fini di spaccio. L’egiziano, dopo avere convissuto con la sua compagna in un appartamento di via San Carlo, se ne era impossessato una volta terminata la relazione. Un comportamento violento il suo, che non lesinava minacce agli altri condomini e agli stessi proprietari dell’abitazione. La trasmissione del Tg4 "Fuori dal coro" lo aveva intercettato mentre cercava di togliere le spranghe dall’ingresso della casa posizionate dai proprietari a protezione, manifestando la sua intenzione di entrare e di rimanerci, nonostante la palese illegalità. "Se devo cercare una giustificazione al suo comportamento assurdo la potrei trovare nella difficoltà di reperire un alloggio, dopo avere convissuto in via San Carlo per oltre un anno", ha commentato il suo legale, l’avvocato Roberto Grittini. L’arresto avvenuto in settimana per droga sembrava avere messo la parola fine ad una vicenda incredibile come questa. Invece il 32enne, pochi minuti dopo la sentenza che gli imponeva il divieto di ingresso ad Abbiategrasso, era già stato notato dai cittadini aggirarsi per le vie del centro. Era palese che il giovane egiziano non si sarebbe fermato davanti alla sentenza. Sabato sera l’arresto e il trasferimento in carcere impedirà certamente un suo ritorno in via San Carlo. Almeno fino alla scarcerazione.