
L’amministrazione comunale di Sesto fremeva da tempo per avere una norma nazionale più restrittiva per l’utilizzo dei cosiddetti mezzi di “micro mobilità”. Lo testimonia il fatto che già mesi fa l’assessore alla Mobilità Antonio Lamiranda aveva respinto le proposte lusinghiere di diverse società che proponevano servizi di sharing con monopattini elettrici, simili a quelli presenti a Milano. L’incidente in cui ha perso la vita il 13enne Fabio Mosca, che stava solamente provando un monopattino, è stato un po’ come la goccia che ha atto traboccare il vaso. In poche ore il Comue ha messo a punto un’ordinanza del sindaco che mette un freno all’uso dei monopattini elettrici in città e potenzia le norme di sicurezza. Due gli elementi sui quali Sesto punta per aumentare la sicurezza nell’uso urbano di questi mezzi, gli unici possibile senza una legge nazionale: obbligatorietà del casco e riduzione dei limiti di velocità (20 chilometri l’ora su piste ciclabili e 5 nelle aree pedonali). Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative.
Da oggi quindi chiunque usa il monopattino dovrà indossare il casco e non potrà più sfrecciare a 25 chilometri l’ora (quelli consentiti dalla norma nazionale). "Non c’è più tempo da perdere: in attesa che il Parlamento approvi al più presto una legge per regolamentare l’uso di questi mezzi (equiparandoli a ciclomotori), che come abbiamo visto in diverse occasioni possono essere davvero pericolosi, abbiamo deciso di intervenire, per quanto di nostra competenza, con l’obiettivo di iniziare a comporre un quadro normativo chiaro e preciso – ha spiegato il sindaco Roberto Di Stefano –. Purtroppo per strada si vedono tantissime persone che girano sui monopattini elettrici senza casco e questo può avere conseguenze terribili: il casco è una protezione fondamentale in grado di fare la differenza e salvare la vita". "Occorre dare un segnale forte di responsabilità - afferma l’assessore alla Mobilità Antonio Lamiranda che ha curato i dettagli legali dell’ordinanza -. Nella prima settimana faremo sensibilizzazione, poi scatteranno le prime sanzioni".
Ros.Pal.