Un progetto per ripulire un parco di città ma anche per "cancellare l’odio" tra le persone. È l’intento di Ace, l’azienda che produce detergenti per la casa e i tessuti, marchio di Fater. Da un’indagine commissionata dallo stesso brand emerge che oltre l’80% dei milanesi è stato vittima di discriminazione e il 74% ha assistito ad almeno un episodio, di cui bullismo (38%), body shaming (31%), orientamento sessuale (31%) ed etnia (26%). La campagna anti odio tocca tutta l’Italia e, a supportarla, ci sono anche quattro ragazzi che hanno sofferto. Tra loro Elisa, trentanovenne che vive a Milano e che da quando era adolescente deve fare i conti con insulti per il suo peso.
"Il periodo più critico – racconta – è stato quello tra le scuole medie e le superiori. Quando prendevo il bus per andare al mare, d’estate, non mancavano mai le battutine: “Corriamo a prendere i posti in fretta, perché Elisa ne occupa 4“. Io ridevo ma soffrivo. Usavo l’autoironia per evitare che fossero gli altri a colpirmi". Anche adesso "chi ha problemi di peso viene trattato diversamente. Fatico a trovare la mia taglia nei negozi: devo comprare on line. L’anno scorso è capitato che una persona anziana facesse battute sul mio peso in mia presenza e nessuno mi ha difeso". Elisa però non si dà più pena, "ho imparato a farmi scivolare addosso le frecciate altrui. Soprattutto grazie al burlesque: sono rinata, ho cambiato anche il mio modo di vestire, non mi verogno più di scoprire le mie forme, anzi le valorizzo". Ma la discriminazione va sempre combattuta. E due sono le azioni di Ace: “Formula Anti-odio” e “Scendiamo in piazza”, che ha coinvolto le scuole di quattro città italiane. Oggi alle 9.30 prenderà vita il progetto promosso dagli alunni della Scuola secondaria I° grado Emilio De Marchi Junior – Tommaso Gulli: il Parco Martinetti dell’omonima via in zona Bande Nere sarà ripulito. Parallelamente ci sarà un laboratorio sul linguaggio inclusivo e la rimozione di tutti riferimenti all’odio presenti nell’area. A supportare l’evento, le associazioni Retake e Diversity Lab.
M.V.