Situazione sotto controllo o presenza di carenze a cui mettere mano? Sulla questione dell’illuminazione pubblica ad Arluno si sono incrociati i pareri del sindaco Moreno Agolli e della battagliera consigliera di opposizione della Lega, Nella Maria Corrado. Si parte dal fatto che la giunta arlunese ha stanziato una somma di diecimila euro "sulla base delle esigenze – ha spiegato il primo cittadino – che ci sono state evidenziate e delle valutazioni conseguenti fatte con l’ufficio tecnico".
E qui spunta il dubbio di Corrado: questi fondi saranno spesi per semplici lavori di riqualificazione di punti luce già esistenti o si getterà anche l’occhio su vie che necessitano di vederci più chiaro, ovvero, appunto, di avere più luce? "Vorrei ricordare- spiega Corrado – che esistono vie non adeguatamente illuminate da almeno dieci anni, e che questa mancanza di illuminazione può portare anche a una mancanza di sicurezza, problema a mio avviso particolarmente urgente da affrontare". E, per rinforzare il concetto, fa entrare in campo un esempio: "Pensiamo alla stagione invernale – prosegue – quando viene buio presto e ci sono donne sole che devono rientrare a casa". L’assessore Pietro Tiberti, dal canto suo, ha ricordato la necessità dell’illuminazione in via Turati. E Agolli ha ammesso che vi è un tratto come quello a sud dell’A4 sprovvisto di numeri civici ma bisognoso di maggiore luce. Il primo cittadino, pur affermando di non vedere situazioni particolarmente emergenziali, ha comunque reso noto che sarà compiuta un’analisi a tutto campo. Cristiano Comelli
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro