Coronavirus in Lombardia, farmacisti: difficoltà per forniture dispositivi di protezione

Mandelli: grandi difficoltà a rifornirsi direttamente di prodotti idonei per efficacia a causa dell'oggettiva carenza nei canali convenzionali ma anche di fenomeni speculativi

Una farmacia con la scritta "mascherine esaurite"

Una farmacia con la scritta "mascherine esaurite"

Milano, 25 febbraio 2020 - Arriva da Andrea Mandelli, Presidente della Federazione degli Ordini e Presidente dell'Ordine dei Farmacisti di Milano, Lodi e Monza Brianza un appello: "In queste ore abbiamo chiesto al Governo e alle Regioni di dotare con urgenza anche i farmacisti che operano sul territorio di dispositivi di protezione e cioè delle mascherine e degli altri ausili necessari. È una questione di tutela dei colleghi e del personale delle farmacie, di garanzia della continuità del servizio e di sicurezza per gli stessi cittadini".

"Apprezziamo sicuramente quanto fatto della Regione Lombardia per acquisire questi dispositivi ma occorre una risposta di tutto il sistema", aggiunge Mandelli che sottolinea come un altro tema sia "la fornitura al pubblico dei dispositivi". "Vorrei essere molto chiaro - prosegue - oggi le farmacie incontrano grandi difficoltà a rifornirsi direttamente di prodotti idonei per efficacia a causa dell'oggettiva carenza nei canali convenzionali ma anche di fenomeni speculativi. È indispensabile dunque un forte intervento pubblico su questo fronte. Continueremo a monitorare la situazione e ad attuare le iniziative più opportune in funzione del suo evolversi, restando in contatto costante con Ministero della Salute, Regioni, Protezione Civile e Prefetture" conclude il Presidente della Federazione degli Ordini esortando "tutti i colleghi a continuare l'ottimo lavoro svolto finora. Siamo e saremo sempre al loro fianco"

 

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