Il nascondiglio dell’eroina da smerciare al dettaglio era nel cestino dei rifiuti del bagno di un bar. I segugi della Mobile ci sono arrivati dopo aver assistito a uno scambio droga-soldi in corso Lodi e hanno sequestrato così un portamonete con 34 dosi di "nera" e 30 di cocaina, per un peso complessivo di 47 grammi. In manette sono finiti un quarantunenne di origine marocchina e una trentaseienne ucraina, che poco prima aveva venduto 0,2 grammi di coca e 0,6 di eroina a un uomo alla fermata dell’autobus. Non è finita.
Sì, perché dopo il blitz in strada gli agenti della sezione "Crimine diffuso", coordinati dal dirigente Marco Calì e dal funzionario Massimiliano Mazzali, hanno perquisito anche un alloggio popolare del quartiere Corvetto, occupato abusivamente dalla coppia di pusher: all’interno dell’appartamento, gli investigatori hanno trovato altri 600 grammi di eroina, 30 di cocaina, 9.400 euro, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
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