Ruben
Razzante*
Come il digitale favorisce l’inclusione; big data, intelligenza artificiale, blockchain e altre nuove tecnologie per lo sviluppo dell’innovazione nei settori dell’economia e della società; la tutela della sicurezza in Rete. I progetti su questi temi, elaborati da studenti delle scuole secondarie di secondo grado, in sinergia con il mondo delle imprese e delle associazioni, potranno concorrere al "Premio nazionale sull’innovazione digitale", promosso dal Ministero dell’Istruzione e da Anitec-Assinform, l’associazione italiana per l’Information and Communication Technology (ICT) che aderisce a Confindustria. Il progetto è inserito nell’iniziativa "Repubblica Digitale", del Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha l’obiettivo di accompagnare il processo di trasformazione digitale con una serie di azioni di inclusione finalizzate ad abbattere ogni forma di divario digitale. Anitec-Assinform vuole favorire la formazione scolastica e accademica sui temi dell’innovazione e il rafforzamento del capitale umano dell’industria ICT, anche per fronteggiare l’attuale carenza di competenze dei giovani e la necessità di riqualificazione e riconversione del personale. "In questa fase di profonda e celere trasformazione del sistema economico e sociale –sottolinea Marco Gay, Presidente Anitec-Assinform- le imprese vogliono lavorare con le scuole ed essere al fianco dei ragazzi, favorendo nuove esperienze di apprendimento e la diffusione della cultura digitale. L’innovazione, la conoscenza e la contaminazione tra pubblico e privato sono fondamentali per una crescita concreta, inclusiva e sostenibile". Le iscrizioni al Premio –si legge sul sito Anitec-Assinform- sono aperte dal 15 febbraio al 31 maggio 2022. I progetti realizzati dovranno essere inviati entro il 30 settembre 2022. Ne verranno selezionati e premiati quattro.
*Docente di Dirittodell’informazioneall’Università Cattolica