Fuggono dopo un furto e bloccano la strada dando fuoco a due furgoni per impedire alle forze dell’ordine di inseguirli. Scene da far west che ormai siamo quasi abituati a vedere. Questa volta è accaduto a Tribiano, dove una banda di ladri ben organizzata e composta da più di tre elementi ha messo a segno un colpo nel capannone di un centro logistico. Il fatto è accaduto lungo la Sp 158.
I malviventi dopo aver messo a segno il colpo portando via, pare, materiale telefonico, si sono dati alla fuga. Verosimilmente sentitisi braccati dall’arrivo dei carabinieri, poco dopo si sono fermati in una zona isolata, sempre sulla provinciale, e hanno dato fuoco di due furgoni, probabimente anche questi rubati nella stessa azienda, per bloccare la strada. In questo modo sono riusciti a fare perdere le loro tracce. Infatti la strada è rimasta bloccata per alcune ore, impedendo il transito anche alla forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme in pochi minuti e rimosso i mezzi consentendo la riapertura della strada. Le indagini sono condotte dai carabinieri che stanno verificando quale sia il materiale rubato e facendo una stima del danno. Infatti non è ancora chiaro se la refurtiva consista in materiale telefonico o altro. Inoltre sono al vaglio le immagini delle telecamere della zona per vedere se il commando che ha agito sia stato ripreso. Il colpo è stato messo a segno in via Cassino d’Alberi, fra le 3 e le 4 della notte fra giovedì e ieri e qualcosa ha spinto i ladri a una precipitosa fuga. Fuga agevolata dal fatto che nelle vicinanze c’è un accesso alla Tangenziale est esterna di Milano oltre che la strada statale Paullese: entrambe vie di fuga che i ladri potrebbero aver preso per allontanarsi velocemente dalla zona.
Massimiliano Saggese
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