Chi sono i 7 evasi dal carcere minorile Beccaria: tutti fra 17 e 19 anni

Avrebbero approfittato di alcuni lavori per rimuovere delle protezioni ed allontanarsi

L'allarme per l'evasione di sette giovani detenuti dal carcere minorile Cesare Beccaria di Milano è scattato poco prima delle 16.30 di domenica, anche se inizialmente sembrava si trattasse di una sola persona.

Un corridoio dell’istituto penale minorile Beccaria di Milano
Un corridoio dell’istituto penale minorile Beccaria di Milano

Chi sono gli evasi

I detenuti hanno tutti tra i 17 e i 19 anni, alcuni dei quali di nazionalità italiana. Ci sarebbero poi un ragazzo di origine ecuadoriana e un marocchino, secondo fonti di informazione. Il trattamento dei dati e delle identità degli evasi è un argomento delicato trattandosi in alcuni casi di minori.

 

Due catturati

Due dei sette giovani fuggitivi dal carcere minorile Beccaria di Milano sono stati presi subito dopo l'evasione. Un terzo si è costituito lunedì mattina ed è già tornato nel penitenziario. Al momneto sono dunque 4 i detenuti ancora ricercati. Sulla vicenda indagano sia la Procura di Milano che la Procura per i minorenni, in quanto tre dei giovani hanno tra i 18 e i 19 anni. Nell'istituto è presente anche la direttrice facente funzione, Maria Vittoria Menenti, anche perché la ricerca degli evasi è affidata principalmente alla polizia penitenziaria.

La dinamica

"I fuggiaschi avrebbero approfittato dei lavori in corso, che perdurano da svariato tempo, per aprirsi un varco nella recinzione e poi scavalcare il muro di cinta. Immediate sono scattate le ricerche a opera della Polizia penitenziaria e delle altre forze dell'ordine, per ora senza esito". I detenuti avrebbero approfittato di un momento in cui erano controllati da un solo agente, distratto per poter scavalcare la recinzione lungo via Calchi Taeggi.

"Avrebbero divelto alcuni pannelli di legno che delimitavano l'area dei lavori e approfittando di questo varco avrebbero valicato il muro di cinta", ha raccontato De Fazio a RaiNews24.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro