M.V.
Cronaca

Università Cattolica di Milano, favorita una donna per il vertice: Elena Beccalli potrebbe essere la prima rettrice dell’Ateneo

Nella prima votazione tutte le facoltà hanno indicato la preside della facolta di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative. Sarebbe la quarta rettrice in città

Elena Beccalli è preside della facoltà di Scienze bancarie. Ha ricevuto 636 voti su 685 votanti

Elena Beccalli è preside della facoltà di Scienze bancarie. Ha ricevuto 636 voti su 685 votanti

Milano, 24 maggio 2024 – È iniziato l’iter che porterà alla nomina del nuovo rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. La procedura è appena iniziata e nella prima votazione di ieri tutte le facoltà hanno designato la professoressa Elena Beccalli, preside della facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, che ha ricevuto in questa prima fase il 93% dei voti. Possibile preludio a un cambio di vertice al femminile.

Sarebbe la quarta donna a guidare un ateneo milanese (i tre pubblici sono tutti diretti da donne): un mese fa, Marina Brambilla, professoressa di Linguistica tedesca, è diventata la nuova Rettrice dell’Università Statale – a decorrere dal 1° ottobre 2024 –. A guidare il Politecnico da due anni c’è Donatello Sciuto, prima rettrice della prestigiosa università scientifica, ingegnere, che ha sfondato l’ennesimo soffitto di cristallo. E dal 2019 a governare l’università Bicocca c’è l’economista Giovanna Iannantuoni che è anche la prima donna eletta presidente alla Conferenza dei Rettori delle Università italiane.

All’Università Cattolica, il cammino per la nomina del nuovo rettore per il prossimo quadriennio 2024-2028 è cominciato ieri. Il successore raccoglierà il testimone del professor Franco Anelli, giunto alla scadenza del suo terzo mandato. Ieri si sono riuniti i 12 consigli di facoltà dell’Ateneo. Quali sono le tappe? Le procedure per la nomina del rettore dell’università Cattolica del Sacro Cuore sono regolate dallo Statuto (articolo 19) e dal Regolamento generale di Ateneo (articoli 1 e 2). La norma prevede che ciascuna facoltà possa indicare fino a tre nominativi. Nella votazione di ieri, tutte le facoltà hanno designato la professoressa Elena Beccalli, preside della facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, con 636 preferenze su un totale di 685 votanti, corrispondenti a circa il 93% dei voti.

Ora la palla passa al Senato accademico, che dovrà riunirsi appositamente. Convocato per lunedì 17 giugno, sarà proprio il Senato a comporre la rosa di cinque nominativi, fra tutti coloro che sono stati indicati dalle 12 facoltà, da sottoporre al Consiglio di amministrazione.

Ultimo passo: nell’adunanza di mercoledì 24 luglio, il Consiglio di amministrazione procederà alla nomina del rettore.