
Remer, la ditta dove è avvenuto l'incendio
Cassano d’Adda (Milano) – 1 gennaio - Non si riesce ancora ad entrare nel capannone assemblaggio valvole della Remer, la fabbrica dei rubinetti di Cassano colpita dal grosso incendio scoppiato ieri sera nel sito di via Da Vinci, di fianco alla piattaforma ecologica. E' impossibile, quindi, per adesso, stabilire l’origine del rogo, i carabinieri battono tutte le piste, anche se dai primi elementi raccolti sembra improbabile che dietro alle fiamme ci sia la mano di un piromane.
Arpa ha escluso che la combustione abbia liberato nell’aria sostanze nocive, la conferma dello scampato pericolo arriva direttamente dagli investigatori. Il sindaco Roberto Maviglia è stato allo stabilimento: “Peggio di così non poteva chiudersi il 2020, l’anno orribile della pandemia, e ora questo. E’ andato in fumo un pezzo importante del nostro tessuto produttivo”.
L’incendio è stato domato, ma non è ancora spento, da stamattina il reparto bruciato attira d frotte di curiosi, il primo cittadino invita tutti a rimanere a casa: “Non c’è niente da vedere, evitiamo assembramenti e lasciamo lavorare in pace i vigili del fuoco. Ricordo a tutti che siamo in zona rossa”. Il Comune è stato costretto a organizzare un servizio d'ordine.