
Una vista dall’alto del complesso residenziale, con verde e aree gioco
Milano, 14 giugno 2020 - La lounge con spazi lettura e coworking si trasforma in un ristorante condominiale da prenotare con catering grazie alla cucina attrezzata. I tavoli all’interno e all’esterno sono già distanziati secondo i protocolli di sicurezza. Lo stesso vale per le aree gioco (scacchi o ping-pong) realizzate nel parco che circonda due condomini. Il primo complesso residenziale a prova di lockdown nasce da un progetto di recupero edilizio. Una vecchia fabbrica dismessa è diventata il simbolo della casa post-coronavirus in una zona di Milano situata tra l’ex area Expo, oggi sede di Mind Milano Innovation District (il polo scientifico dell’innovazione) e il Musocco.
«Il progetto – rivela Alberto Villa, presidente di G311, società di scopo controllata dalla milanese Vitofin che dal 1980 opera nello sviluppo e nella gestione immobiliare – era già orientato alla sostenibilità e al risparmio energetico: le caratteristiche sono state adattate all’esperienza del lockdown con tanto verde e spazi privati e condivisi nel condominio che si adattano a diverse funzioni". I due palazzi di otto piani (71 appartamenti) sono circondati da un piccolo bosco chiamato “Forest Garden“ con panchine e aree gioco per il tempo libero. All’interno dell’area residenziale si trovano spazi e servizi "che si trovano abitualmente in realtà nord europee – spiega Villa – come la lavanderia condominiale, la sala fitness e la lounge con cucina attrezzata che può essere prenotata dai condomini per eventi privati chiamando un catering esterno. È previsto anche un servizio di car sharing condominiale". La società G311 (dal civico di via Gallarate dove si trova l’insediamento) è subentrata per modificare e concludere un progetto avviato anni fa, che si era interrotto, nell’ambito della riqualificazione del Musocco.
«Per fortuna erano già stati previsti spazi ampi che abbiamo potuto adeguare realizzando zone fruibili tutto l’anno e integrando diversi servizi – sottolinea il presidente Villa –. Le spese di gestione saranno contenute anche grazie all’impianto fotovoltaico integrato da una centrale che viene alimentata con fonti energetiche rinnovabili". Gli immobili sono sul mercato a prezzi di listino che oscillano tra i 3.300 e i 3.600 euro al metro quadrato (con uno sconto del 3% in questa fase), "inferiori ai 3.700-3.900 dell’edilizia nuova in questa zona di Milano ". Ma la rivoluzione abitativa post-lockdown rappresenta anche un’opportunità innovativa di investimento. Mamacrowd, la principale piattaforma italiana di equity crowdfunding, ha lanciato online una campagna che punta a raccogliere fino a 4,4 milioni di euro. " Una soluzione che consente di rendere più democratico e alla portata di un target più ampio l’investimento in ambito immobiliare – spiega Dario Giudici, ceo di Mamacrowd –. Finora poteva investire solo chi era in grado di acquistare un immobile. Con questa campagna, invece, è possibile fare un’operazione finanziaria senza occuparsi del progetto, da un minimo di 500 euro. La resa dell’investimento è interessante - dal 10,5 al 13% all’anno - su un orizzonte temporale breve, che stimiamo di 30 mesi ". I primi risultati sono positivi: 1,3 milioni raccolti nei primi dieci giorni. " Ci sono investitori del settore immobiliare, imprenditori, ma anche dipendenti – osserva Giudici –. È un prodotto trasversale ".