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"Innato talento ed eleganza", la notizia della morte di Carla Fracci fa il giro del mondo

Da 'El Periodico' a 'El Figaro', la stampa estera parla della scomparsa dell'étoile

El Periodico, l'articolo su Carla Fracci

Milano, 27 maggio 2021 - Oggi si è spenta Carla Fracci, mito della danza e simbolo di Milano. La notizia ha fatto subito il giro del mondo ed è apparsa su diversi giornali stranieri.

"Una delle migliori ballerine di danza classica al mondo, apprezzata in tutti i teatri per il suo innato talento e la sua eleganza": ha scritto lo spagnolo 'El Periodico' ricordando l'étoile nell'articolo con cui ne ha annunciato la scomparsa. "Carla Fracci, che fu la grande diva della Scala di Milano", "eletta nel 1981 'prima ballerina in assoluto' da New York Times", tra le cui "memorabili interpretazioni si ricordano i ruoli romantici e drammatici, che fecero di lei una stella nel mondo intero, Giselle, La Sylphide, Giulietta, Swanilda, Francesca da Rimini e Medea", "danzò con i più illustri interpreti maschili del mondo della danza, da Rudolf Nureyev e Vladimir Vassiliev, passando per Paolo Bortoluzzi, fino ai più giovani Massimo Murru e Roberto Bolle". "Nata a Milano nel 1936, Carla Fracci costruì nel capoluogo lombardo la parte centrale della sua carriera", ricorda. "Studiò alla scuola di danza della Scala, dove debuttò nel 1955 e di cui successivamente divenne prima ballerina". "Eterna ballerina" per Eugenio Montale, "meravigliosa" per Charlie Chaplin, "si dedicò sempre ad avvicinare il balletto al grande pubblico". 

Si parla dell'étoile più celebre della danza italiana" anche sul francese 'Le Figaro', "elegante signora bruna" sempre vestita di bianco, che ha interpretato oltre 200 personaggi nel corso della sua carriera. "Apprezzata da coreografi come John Cranko o Roland Petit, si fa notare per le interpretazioni molto personali volte a restituire l'emozione dei personaggi femminili che interpreta in scena". "Partecipa anche a creazioni originali, ad esempio su opere di Mario Pistoni nel 1966, o di Roland Petit nel 1996".

La prima ballerina italiana Carla Fracci è scomparsa all'età di 84 anni, scrive la tedesca Deutschlandfunk. "Celebre per le sue interpretazioni nei balletti come Giselle, Les Sylphides e il Lago dei Cigni. Ballò con i maggiori interpreti del suo tempo, tra cui Rudolf Nurejev, Vladimir Vasiliev e Mikhail Baryshnikov. Dal 1958 fu Prima Ballerina alla Scala di Milano, ma fu anche opsite di compagnie internazionali come il Royal Ballet London, lo Stuttgarter Ballett e il Ballet Theater americano".