Il Naviglio senz’acqua, imprese in alveo, con ruspa e pietroni. Grandi lavori in corso a Groppello, frazione di Cassano d’Adda, dove sono partiti lavori di rifacimento del fondo del canale Martesana e, su un tratto leggermente più a nord, di consolidamento delle sponde. Si tratta di parte delle "grandi opere" programmate a suo tempo dal Consorzio del canale est Ticino Villoresi e inserite nella programmazione del 2023.
Si lavorerà per alcune settimane, a canale, su questo tratto, rigorosamente asciutto. Per la prima volta in dieci anni. Si tratta, spiegano i tecnici consortili, di opere non di mero ordine estetico, ma in funzione sicurezza. Sul tratto groppellese del canale, all’altezza del ponte del "Rudùn", il fondo alveo risultava da tempo soggetto a fenomeni di erosione "che, con il tempo - spiega lo staff dell’ente consortile - avrebbero potuto creare fenomeni di ‘scalzamento al piede’, per usare un termine tecnico, sia degli argini spondali sia delle spalle del ponte". Le imprese hanno proceduto in questi giorni allaa di uno strato di calcestruzzo e poi di pietrame candido, immediatamente dopo si procederà alla sigillatura. Non è, quello cassanese, l’unico intervento in corso nel naviglio
Martesana. Poco lontano è infatti in corso la sistemazione della sponda destra del canale in comune di Vaprio d’Adda, da consolidare a seguito di un cedimento franoso. E continuano gli interventi di consolidamento del "ponte canale" all’intersezione con il torrente Molgora a Gorgonzola. Un tratto, questo, particolarmente critico e che è già stato teatro di importanti interventi (e ingenti investimenti) antialluvione e in funzione sicurezza negli anni scorsi.
Monica Autunno
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