Finalmente i palloni di copertura dei 5 campi da tennis del circolo di Cusano sono tornati a gonfiarsi. A più di un anno di distanza dalla tempesta che nella notte del 28 dicembre del 2020 le aveva danneggiate, le coperture del centro sportivo comunale sono tornate al loro posto. Ma l’attività del club tennistico, gestita dalla società Set, non ha ancora potuto riprendere completamente le sue attività sportive, perché oltre un anno di esposizione alle intemperie ha provocato gravi danni. Nel mese di dicembre si era potuto riprendere a giocare sui due campi principali, coperti per primi. I nuovi teli per gli altri tre campi sono stati montati la scorsa settimana, dopo che i campi erano rimasti per mesi a subire gli effetti di acqua e gelo. "Da giorni le stufe stanno funzionando giorno e notte per drenare l’acqua che si è accumulata sul fondo. Speriamo di poter riprendere le attività nei prossimi giorni - spiega il gestore Gianmarco Almansi -. Teniamo le dita incrociate, perché il rischio è che il gelo abbia crepato il fondo". Il caso del circolo di proprietà del Comune ma da 25 anni gestito da società private, è finito anche al centro di un dibattito in consiglio. E proprio nel corso dell’ultimo consiglio si è anche verificato un piccolo giallo: alle domande poste dall’opposizione sulle condizioni del centro sportivo, l’amministrazione ha risposto che tutti i "palloni pressostatici" erano installati alla data del 21 dicembre, mentre in realtà gli ultimi tre sono stati montati negli ultimi giorni. Un caso che rischia di costare molti soldi all’amministrazione comunale. Infatti, l’inagibilità dei campi ha di fatto azzerato i corsi con enormi danni al gestore. Al momento le due parti si stanno confrontando a suon di lettere e diffide. Ros.Pal.
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