
Dal centro alla periferia, sono otto gli spazi commerciali del Demanio comunale che torneranno ad animarsi con nuovi negozi. I luoghi messi all’asta lo scorso ottobre, in locazione o in concessione d’uso, hanno ricevuto 54 offerte, mentre 5 (nel lotto di 13 unità immobiliari) sono rimasti a secco di richieste. Da Palazzo Marino fanno sapere che si è registrato un rialzo complessivo che ha quasi triplicato la base d’asta: da un valore minimo di oltre 66mila euro all’anno per la locazione degli 8 spazi, si è arrivati ad aggiudicarli per un ammontare totale di oltre 180mila euro. Nel dettaglio, sono stati assegnati due chioschi all’interno del Parco Verga a Quarto Oggiaro, di 28 metri quadri ciascuno, con canone annuale a base d’asta di 1.400 euro, la Vecchia Pesa Ripamonti 85, 9 metri quadri (base d’asta di 562,50 euro), poi 61 metri quadri in via Ortica 8, acquisiti ai sensi del Codice Antimafia (in questo caso le offerte partivano da 4.270, 50), poi spazi in pieno centro: in via Terraggio 1, 68 metri quadri (canone annuale di partenza, 19.380 euro), in via San Maurilio 88 (43 metri quadri dati in concessione partendo da una base di 10.707 euro), via Rivoli 4 (99 metri quadri messi a bando a 24.255 euro all’anno), via Bergamini 5 (37,58 metri quadri da utilizzare come laboratorio, partendo da 4.697,50 euro). "L’ampia partecipazione – commenta l’assessore al Bilancio e Demanio Emmanuel Conte – ci fa capire che c’è una forte spinta alla ripresa che guarda non solo al centro cittadino ma anche e soprattutto alla vita dei quartieri". Sono rimaste senza offerte, e saranno quindi oggetto di una prossima asta pubblica, due unità immobiliari di piazza Castello 3, gli spazi di viale Montegrappa 8A, di via Zecca Vecchia e di via Sant’Arnaldo 17 a Bruzzano. M.V.