Bonifica al campo di rugby. Servono 500mila euro

Il Comune di Buccinasco dovrà investire oltre 500mila euro per bonificare un'area verde contaminata da amianto, utilizzata come campo di allenamento per il Rugby Buccinasco. Il progetto sarà presentato alla Regione Lombardia per ottenere finanziamenti. La città ha già sostenuto una spesa di quasi 50mila euro per la rimozione dei rifiuti.

Bonifica al campo di rugby. Servono 500mila euro

Bonifica al campo di rugby. Servono 500mila euro

Serviranno oltre 500mila euro per bonificare completamente l’area verde di via Scarlatti dove, fino all’ottobre 2022, quando è stata chiusa, si allenavano i bambini del Rugby Buccinasco. Il campo era stato interdetto in seguito al ritrovamento di frammenti di materiali in amianto. Dopo la prima fase di sopralluoghi e accertamenti, è terminata ora anche la seconda fase di analisi delle procedure necessarie per la rimozione dei rifiuti. Il Settore Ambiente è pronto per chiedere ad Arpa e agli Enti competenti le autorizzazioni per poter realizzare l’intervento, del valore di 515mila euro. Il progetto "sarà presentato anche a Regione Lombardia per ottenere un finanziamento e poter così finalmente restituire alla città il terreno, che oggi deve restare chiuso al pubblico", spiegano dal Comune. Nei prossimi giorni, i tecnici provvederanno intanto a ripristinare la recinzione attorno all’area, continuamente vandalizzata. "Il primo intervento di rimozione dei rifiuti - spiega il sindaco Rino Pruiti - è costato quasi 50mila euro al Comune. Nel frattempo, si è resa necessaria anche la ricerca di soluzioni alternative per poter garantire all’associazione sportiva di continuare a svolgere la sua attività: Rugby Buccinasco, con un contributo comunale, viene ospitato dal Csrb che so è reso disponibile. Ora dovremo affrontare ulteriori spese per procedere al nuovo intervento, speriamo risolutivo, di cui i costi stimati superano i 500mila euro, per cui dovremo necessariamente cercare dei finanziamenti. Ecco cosa costa alla collettività il malaffare che inquina il territorio".

Francesca Grillo