DILAURA LANA
Cronaca

Bimba ferita da recinzione di protezione

Al nido Croce l’incidente nel giardino. I genitori: problema noto da mesi, nessuno è venuto a sistemare

di Laura Lana

La recinzione serve per proteggere i bimbi da un palo non stabile, ma poi accade che una piccola si faccia male proprio con la cinta di delimitazione. È successo al nido Croce, in pieno centro storico, dove una bambina si è fatta male a causa della recinzione di acciaio, che è stata installata nel giardino dell’asilo per impedire di avvicinarsi a un palo della luce che non è stabile. La piccola, inavvertitamente, e si è "provocata una brutta ferita al dito", fanno sapere alcune mamme. "Quella recinzione è lì posizionata da diversi mesi – raccontano i genitori -. Le educatrici hanno scritto del problema da diverso tempo, ma nessuno è venuto a sistemare. Solo l’altra mattina i tecnici del Comune hanno effettuato un sopralluogo per far partire la pratica di sistemazione, ma ormai un caso si è già verificato". La famiglia della bambina infortunata avrebbe anche già manifestato l’intenzione di presentare un esposto direttamente in municipio. Non è la prima volta che le aree esterne dei nidi restano oggetto di cantiere o vedono parti transennate per diversi mesi. In alcuni casi, come alla Vittorino da Feltre, sono stati gli stessi genitori ad acquistare il nuovo arredo degli spazi gioco per i giardini. In questi giorni, l’amministrazione ha dato anche il via libera ai lavori che si sono resi necessari per riqualificare un’aula didattica della scuola media Forlanini, dopo che un incendio l’aveva danneggiata. L’episodio è avvenuto un mese fa, a seguito di un cortocircuito elettrico e, per fortuna, era rimasto circoscritto a quella sola stanza. Il comando provinciale dei vigili del fuoco di Milano aveva redatto un verbale di diffida, che attestava la pericolosità dei vetri della finestra danneggiati dal rogo e dei fili elettrici scoperti, anche questi danneggiati: per questo era stato vietato l’accesso fino al ripristino delle condizioni di sicurezza dell’aula di via Marconi. Diversi i danni rilevati, che dovranno ora essere sistemati: oltre al deterioramento del controsoffitto, della porta di accesso e delle pareti, dovuti alle fiamme e al fumo, il sopralluogo dei tecnici comunali aveva manifestato l’urgente necessità di interventi specifici come il rifacimento del circuito elettrico, l’imbiancatura delle pareti, la sostituzione della porta d’accesso, delle luci a soffitto, dei vetri delle finestre.